Calzoncini corti cavallina e cerbottane

Enrico Baiocchi

Amicizia

Calzoncini corti, cavallina e cerbottane
giocavamo spensierati nei prati sotto casa
tra lucertole, formiche e farfalle colorate
correvamo con le biglie sulla pista della vita

il tempo si arrestava, non aveva un orologio
solo il buio della sera fermava i nostri passi
quando sudati, sporchi stanchi ma contenti
lasciavamo il nostro mondo pieno di illusioni

compagni di avventure ai primi approcci
nei folli pomeriggi in cantine e discoteche
confidandoci emozioni, timori e turbamenti
scoprivamo l’amore, l’angoscia e le passioni

poi voglie diverse e disegni del destino
hanno deviato le nostre strade parallele
una pizza improvvisata insieme ai figli
ci regalava istanti di infanzia e di allegria

sul quel volto solcato dai segni della vita
lo sguardo chiaro è rimasto inalterato
ricordi di famiglia, di affetti ormai perduti
tornano alla mente addolciti dal sorriso

uno squillo, una notizia, crolla un’illusione
la voce di un ragazzo tradisce l’emozione
"ciao, Enrico, come stai? forse lo sai già,
poco dopo mezzanotte ... è morto papà"

ciao caro amico di sogni e di speranze.

Enrico Baiocchi

15/06/2011 12:52| 10| 3405

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

Nota dell'autore:

«Ieri ho ricevuto la notizia della scomparsa di un mio carissimo amico di infanzia, la morte di un amico coetaneo è la prova più triste del tempo che incalza, la consapevolezza che quella gioventù, che eravamo tanto ansiosi passasse in fretta, è stato il più bel periodo della nostra esistenza, e che siamo stati dei privilegiati a poterne godere.»

Commenti di altri autori:

«La morte di un caro amico con il quale abbiamo diviso i nostri momenti di gioia e spensieratezza è un dolore che ci lascia un enorme vuoto dentro.
Per quanto ci rimangono nel cuore quei momenti sereni.»

Manola Gini (15/06/2011)

«Ho provato un tuffo al cuore leggendo questa tua ... Un tempo lontano, bello, spensierato e limpido... L'incredulità di una notizia improvvisa e inaspettata ... condivido lo stato d'animo e la malinconia... vissute sulla pelle... Bellissima!»

Patrizia Ensoli (15/06/2011)

«come non condividere a pieno questo pensiero dell'Autore, una lirica che a leggerla mi è venuto il magone dei ricordi, versi ben scritti che mi hanno travolto e portato indietro... al tempo in cui giocavo con le biglie e alla cavallina giù in cortile... poi la vita e le sue tragiche 'porcherie' amici che muiono e che non vedremo più e che ci lasciano un vuoto... un pezzo che manca nel puzzle della nostra esistenza... Colpito nel profondo non poss fare altro che conservare questa tua... e segnalarla nella speranza che in molti la leggano... merita!»

EnzoL (15/06/2011)

«Sempre immersi nella realtà, i versi di questo autore, che si sofferma su piacevoli ricordi dell'infanza e prima gioventù, che insieme ad attimi gioiosi sanno donare attimi di tristezza, per la perdita di amici a cui si è particolarmente affezionati
Poesia apprezzata»

Silvia De Angelis (15/06/2011)

«Sembra di vederli questi bambini, ragazzi spensierati, abbracciati sorridenti e sporchi, complici di mille biricchinate, complimenti all'autore per questo grande testo, letto con infinito turbamento ...»

Sadness (15/06/2011)

«Leggendo questa poesia mi sono tanto commossa, il ricordo dei momenti trascorsi felicemente con gli amici salgono alla ribalta sopratutto quando uno di loro lascia la vita terrena, riempendo il cuore di nostalgia ed emozione dolorosa.
Poesia bellissima e profonda, molto apprezzata»

Shelly Nicole Del Santo (15/06/2011)

«Giochi di un tempo passato... voci di richiamo per le ore mai contate... una visione che aveva tutto un altro sapore... ricordi che riaffiorano incalzanti nei pensieri... un ripasso istantaneo che ha tutta l'amarezza quando si perdono amicizie particolari... momenti che sanno lasciare il vuoto intorno... e che rimarranno indelebili nel cuore...
Ben riuscita l'esposizione in versi...»

Antonio Biancolillo (15/06/2011)

«Con grande garbo, in questi versi, l'autore regala nei ricordi l'ultimo saluto ad un amico, molto apprezzata per l'intensità trasmessa.»

Laura Di Vincenzo (15/06/2011)

«Bella poesia, i ricordi delle amicizie e dei giochi fatti in gioventù sono descritti molto bene...
Estremamente commovente quanto inaspettata la chiusa.
Complimenti»

Rossi Alessio (16/06/2011)

«Commevente, bellissima... sopratutto spontanea... e regala la gioia di un ricordo a tutti caro... la fanciullezza... ... Complimenti»

Idalgo Visconti (19/06/2011)

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